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Come scrivere email emotivamente attraenti per l’e-commerce

Scrivere e-mail per il commercio elettronico richiede una grande capacità di osservazione delle emozioni umane.

Questo perché la maggior parte delle decisioni di acquisto è fortemente coinvolta dal sistema emozionale. E ancora di più quando si tratta di email marketing.

In altre parole, capire come funziona il cervello è fondamentale per creare una connessione con il lead e aumentare le conversioni.

In questo senso, l’email marketing è uno strumento per creare e rafforzare i legami, e questa è la base di relazioni sane. Questo vale anche per le e-mail che non riguardano le vendite.

E a proposito di legame con il pubblico, la verifica delle e-mail è fondamentale per mantenere un rapporto con la propria lista di contatti e-mail.

Infatti, una lista priva di bounce (email non valide e dannose) significa che un maggior numero di messaggi verrà recapitato nella casella di posta e non sarà bloccato dai filtri anti-spam.

Come scrivere email: ragione ed emozione

Il cervello umano ha due sistemi che lavorano insieme: il complesso limbico, dove si trovano le emozioni, e la neocorteccia, dove si trovano la ragione e i processi logici.

Tutti sanno che le cose che richiedono un pensiero logico richiedono più tempo. Ad esempio, non si può decidere di andare in vacanza all’improvviso.

Prima di partire, probabilmente si fanno delle ricerche per definire l’itinerario, pianificare le finanze, la logistica, ecc. La pianificazione fa parte del processo logico del cervello.

Tuttavia, se la vostra attività di e-commerce si occupa di viaggi, dovete esplorare elementi razionali (come prezzi, metodi di pagamento flessibili, strutture di viaggio), ma anche fare appello ai sentimenti (nostalgia, opportunità, esperienza, esclusività), poiché ci sono innumerevoli elementi che possono influenzare la decisione di acquisto del cliente.

Analizziamo ora una decisione basata più sul lato emotivo della mente: state camminando per strada, il tempo è caldo e decidete di rinfrescarvi. Improvvisamente optate per un gelato. Come siete arrivati a questa decisione?

Beh, prendere un gelato è un atto semplice che fa parte della vita quotidiana ed è legato a momenti piacevoli (divertimento, relax, amici). Per questo motivo il cervello è naturalmente “in automatico” e lavora sulla base di stimoli emotivi.

Pertanto, il calore (e probabilmente un poster con qualcuno che gusta un delizioso gelato – che stimola i neuroni specchio) ha innescato il meccanismo di decisione d’impulso.

Tutto inizia con la personalizzazione

Ogni persona ha un modo diverso di vedere il mondo. La personalizzazione, una delle pietre miliari del marketing, si rivela utile.

Nel mondo dell’email marketing, la personalizzazione è in tutto e per tutto:

  • Nella segmentazione del pubblico target.
  • Nell’imbuto di marketing e nelle sue varie fasi.
  • Nella comunicazione personalizzata, che offrirà una soluzione al problema del buyer persona.

Personalizzare significa “rendere personale”. E l’obiettivo della personalizzazione è proprio quello di dare un tono di vicinanza e intimità al cliente.

Nonostante sia un canale di comunicazione di massa, l’email marketing ha il potere di inviare messaggi molto personalizzati. È qui che scrivere email emotivamente accattivanti fa la differenza.

Il fatto che stiate parlando a milioni di persone contemporaneamente non significa che i vostri messaggi debbano essere generici. Al contrario: potete parlare privatamente a ogni persona, iniziando con il suo nome.

Anzi, la personalizzazione del messaggio è essenziale perché un’e-mail si distingua dalle migliaia di altri messaggi nella casella di posta dell’utente.

Chi pensa che la personalizzazione sia possibile solo chiamando l’utente per nome si sbaglia.

Ecco alcuni modi per personalizzare l’oggetto delle vostre e-mail:

  • Personalizzazione regionale: Ricordi di Santorini? È ora di creare nuovi ricordi al Grand Ambassador!
  • Personalizzazione per preferenze: è ora di continuare la maratona di Stranger Things su Netflix!
  • Personalizzazione emotiva: cibo speciale per il vostro gattino sterilizzato. Lo adorerà!

Notate come tutte le righe dell’oggetto siano personalizzate senza la necessità di inserire il nome del destinatario? Questo è stato possibile perché nelle frasi sono evidenziati elementi sensibili della persona (un viaggio, un hobby, l’animale domestico).

Questo tipo di personalizzazione migliora persino il tasso di apertura dei messaggi, poiché più l’oggetto è vicino al lead, maggiori sono le possibilità di attirarlo nell’e-mail.

Lavorare insieme

Scrivere e-mail emotivamente attraenti per l’e-commerce richiede sforzi sia di copywriting che di design.

Vale la pena notare che ChatGPT, ampiamente utilizzato per generare insight sul copywriting, merita un’attenzione particolare quando si tratta di contenuti emotivamente accattivanti.

Questo perché l’intelligenza artificiale può esagerare nella creazione di testi emozionali. Bisogna fare attenzione a non alienare il pubblico.

Con o senza l’aiuto dell’IA, il copywriting e il design insieme devono formare un unico elemento di persuasione.

Ma come si fa a misurare se l’intero pezzo ha davvero senso per il dolore della persona?

I test A/B sono un modo eccellente per generare preziose informazioni per chi progetta le campagne.

Grazie ad essi, è possibile conoscere meglio la persona e prevedere i suoi desideri con assertività.

Come scrivere email emotivamente attraenti: conclusione

Lavorare con il richiamo emotivo nelle e-mail di e-commerce significa attingere alle connessioni emotive della persona, con l’obiettivo di scatenare i suoi desideri.

Le emozioni possono essere suscitate in vari modi. La personalizzazione è una delle forme più diffuse e può essere applicata non solo al nome del cliente nell’oggetto, ma anche alla parte interna del messaggio, con comunicazioni che offrono soluzioni alle sue esigenze di acquisto.

FAQ

Cosa spinge il cervello umano a decidere di acquistare?

La mente è divisa in due sistemi: il lato emotivo e il lato razionale. In genere, nelle decisioni di acquisto sono le emozioni a farla da padrone, ma il lato razionale è sempre coinvolto, poiché non sempre le decisioni di acquisto vengono prese d’impulso. Alcune richiedono una maggiore riflessione.

Come posso personalizzare il mio email marketing?

L’uso del nome del lead è un modo, ma ci sono anche innumerevoli possibilità di personalizzazione sfruttando i dolori della persona, sia nell’oggetto dell’email che all’interno del messaggio.

Come si fa a sapere se il copy e il design del pezzo sono abbastanza persuasivi da convertire il lettore dell’e-mail?

Prima di tutto, è necessario conoscere bene la propria persona. In questo modo è possibile creare campagne che abbiano senso, ma i test A/B facilitano la comunicazione, in quanto consentono di conoscere le preferenze del pubblico.