Verifica email valide: la chiave per generare dati accurati. Nel mondo dell’email marketing, la regola generale è che il 97% di tutte le liste dovrebbe contenere indirizzi validi.
Se il 3% dei contatti presenta errori, l’IP del mittente viene bloccato e classificato come spammer.
Le interrogazioni e-mail hanno quindi il vantaggio diretto di convalidare le liste, e questo è essenziale per i professionisti che lavorano con gli invii di massa.
Ma sapete come verificare correttamente le email valide? Continuate a leggere per saperne di più su questa pratica, così importante per il successo di una campagna.
Come verificare l’indirizzo e-mail valido
Le interrogazioni delle e-mail possono essere effettuate tramite l’automazione del marketing o manualmente. Fondamentalmente, ci sono 3 modi per la verifica email validi:
- Utilizzo del verificatore di e-mail gratuito: questo metodo funziona meglio per le piccole liste di contatti, poiché i dati vengono inseriti manualmente. Il verificatore analizza indirizzo per indirizzo e convalida i dati automaticamente. In questo modo, è possibile costruire una lista priva di bounce.
- Caricamento delle liste: la verifica delle e-mail in blocco (bulk) è essenziale per le grandi basi di e-mail. Grazie ad essa, i professionisti hanno a disposizione uno strumento che aiuta la deliverability dei messaggi e, di conseguenza, il ROI delle campagne.
- Installazione di un’API di verifica in tempo reale: i siti web, le landing page, le applicazioni e altri servizi web che raccolgono dati sono soggetti a e-mail con errori. L’API di verifica controlla le e-mail e impedisce agli indirizzi sospetti di entrare nel database. Questo garantisce la protezione dei moduli di registrazione e la costruzione di un database di e-mail pulito.
SafetyMails controlla le vostre liste in base alle vostre esigenze di comunicazione. Aprite il vostro account gratuitamente!
Cosa succede se non effettuo la richiesta?
Una lista priva di richieste di e-mail finisce per compromettere la comunicazione e le vendite, poiché l’indirizzo IP del mittente può essere etichettato come spammer.
Questo perché i filtri anti-spam degli ISP sono veri e propri cacciatori di e-mail sospette.
Una lista senza la pratica di verificare email valide può trasformarsi in un deposito di email rifiutate. E passare da questa fase al blocco è solo questione di tempo.
Tipi di bounce (rimbalzi) che possono far parte di una lista non verificata:
Le e-mail non valide sono quelle che hanno subito modifiche che le rendono inadatte all’uso. Si tratta di errori di battitura, che possono riguardare il dominio o il nome dell’utente. Nel primo caso è possibile correggere l’errore e rendere l’e-mail nuovamente idonea all’uso. Ma se l’errore è nel nome utente, solo un servizio di verifica delle e-mail può identificare l’errore e rimuoverlo dall’elenco.
Le e-mail temporanee o usa e getta sono attive per un breve periodo di tempo. Una volta utilizzate, le tecniche degli spammer per creare false mailing list le raccolgono. Dato che non si impegnano, queste e-mail entrano a far parte del 3% di bounce che portano al blocco di una lista.
Grosso modo, anche le email professionali rientrano nella categoria delle email temporanee, perché diventano rapidamente obsolete. Ciò è dovuto al turnover (il flusso di dipendenti che entrano ed escono da un’azienda).
Le spamtrap sono email create dagli ISP e dalle aziende che vendono servizi anti-spam per identificare mailing list fittizie. Anche le e-mail non impegnate da molto tempo possono essere trappole.
Le trappole sono spesso utilizzate anche per identificare le aziende che non effettuano richieste di informazioni via e-mail. In questo modo, gli ISP visualizzano gli IP sospettati di inviare spam.
Come verificare l’email valida aiuta i professionisti
La query e-mail identifica l’ID del mittente, tracciando il suo comportamento online. Questo garantisce la costruzione di una lista sanificata e priva di bounce.
Inoltre, una base di email sana è la porta d’accesso a una campagna di successo e a risultati sempre migliori, sia in termini di deliverability sia in termini di tassi di apertura e di click-through.
In altre parole, la verifica di indirizzi e-mail validi è molto importante per i professionisti che utilizzano l’e-mail come canale di comunicazione. Dopo tutto, i messaggi devono raggiungere la casella di posta del destinatario, giusto?
Conclusione
La verifica di email valide è intrinseca al successo di una campagna e certamente una verifica accurata e affidabile delle email dovrebbe far parte delle strategie dei professionisti che intendono migliorare sempre di più i risultati.
Potenziate subito il vostro email marketing! Verificate le vostre liste con SafetyMails.
FAQ
Le liste contenenti il 3% di e-mail con errori vengono bloccate dai provider di e-mail, che classificano gli IP di questi mittenti come spammer. Questa percentuale di errori è valida per qualsiasi dimensione di base.
Un indirizzo email valido può essere verificato in tre modi: tramite un verificatore di email gratuito; caricando liste di email di massa o installando un’API di verifica in tempo reale sui moduli di registrazione o servizi web simili.
Le e-mail non convalidate sono suscettibili di essere raccolte da liste di spammer, che commercializzano basi contenenti indirizzi non validi, indirizzi temporanei, spamtrap e altri elementi rischiosi e altamente dannosi per i mittenti di email marketing.
Il bounce è un errore di consegna nei messaggi e-mail di massa. Significa che l’e-mail è stata rifiutata dal provider, per motivi che possono essere temporanei (come una casella piena e fallimenti di connessione) o permanenti (un’e-mail che è una spamtrap, per esempio).
La verifica delle e-mail funziona per sanificare i database, garantendo la generazione di lead promettenti attraverso contatti reali con un impegno comprovato. In questo modo, le campagne hanno risultati migliori.
La verifica delle email valide ha molti vantaggi, sia per le liste grandi che per quelle piccole, perché l’obiettivo è garantire che le basi siano protette da email rischiose.